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Cos’è il Dark Web

Introduzione

Il Dark Web è una piccola parte di Internet che non è indicizzata dai motori di ricerca tradizionali come Google o Bing. Ciò significa che non può essere raggiunto tramite ricerche normali, ma richiede strumenti specializzati per l’accesso. Nonostante il suo alone di mistero e il suo utilizzo controverso, il Dark Web ha una funzione specifica e una struttura unica.

Definizione di Dark Web

Il Dark Web è una sezione di Internet non indicizzata, il che significa che non appare nei risultati dei motori di ricerca. Questo aspetto lo rende accessibile solo attraverso specifici software e strumenti, non utilizzando i normali browser. Le pagine sono ospitate su Darknet, reti che richiedono autorizzazioni speciali e software come Tor per l’accesso.

Quando si parla di Dark Web, ci si riferisce spesso alla rete onion, una rete di nodi denominati onion router che criptano i dati per garantire sicurezza e anonimato. Sebbene offra un livello di sicurezza superiore rispetto alle reti tradizionali, presenta ancora alcune vulnerabilità, motivo per cui viene spesso associato a protocolli di crittografia end-to-end per proteggere i dati.

Differenza tra Deep Web e Dark Web

Il Deep Web e il Dark Web sono spesso confusi, ma rappresentano concetti distinti. Il Deep Web include tutto ciò che è online ma non indicizzato dai motori di ricerca, come pagine protette da password o contenuti non indicizzati per scelta. Il Dark Web è un sottoinsieme del Deep Web, ospitato esclusivamente sulla rete onion e accessibile solo tramite strumenti specializzati come Tor.

Dark Web

Le sue origini

Il concetto di Dark Web è relativamente recente. Nel 1999, Ian Clarke, uno studente dell’Università di Edimburgo, creò Freenet, una piattaforma online che permetteva agli utenti di pubblicare contenuti liberamente. Nel 2002, questo progetto si evolse in Tor (The Onion Routing project), che costruì la rete onion alla base del Dark Web. Inizialmente di nicchia, Tor divenne più accessibile nel 2008 con il rilascio del browser omonimo, semplificando l’accesso per gli utenti non esperti.

Come entrare

Accedere richiede strumenti specifici come il Tor Browser, che funge da nodo della rete onion, garantendo l’anonimato e crittografando i dati. Questo processo rallenta la connessione, rendendo la navigazione più lenta rispetto alla normale Internet. Un altro strumento è DuckDuckGo, un motore di ricerca che può indicizzare le pagine del Dark Web.

Nonostante la curiosità che suscita, l’accesso è generalmente sconsigliato a meno che non sia strettamente necessario, poiché comporta vari rischi e pericoli.

Cosa si trova:

Ospita una vasta gamma di contenuti, legali e illegali, grazie all’anonimato garantito. Tra questi:

  • Materiale protetto da copyright: Film, musica, articoli scientifici e risorse educative distribuite illegalmente.
  • Piattaforme di discussione: Forum in cui si può discutere liberamente senza censura.
  • Luoghi di ritrovo per hacker: Spazi dove gli hacker si scambiano informazioni e pianificano attacchi.

Dimensioni:

In confronto all’intera Internet, rappresenta meno dell’1%. Inoltre, molti siti sono accessibili solo a persone autorizzate o in specifici paesi e spesso vengono chiusi dalle autorità, riducendo ulteriormente la sua dimensione effettiva.

Legalità del Dark Web e del Deep Web

L’accesso non è di per sé illegale, ma molti contenuti presenti possono esserlo. Il Deep Web, utilizzato anche da aziende per servizi personalizzati, è legale. Tuttavia, ha una reputazione negativa a causa della sua associazione con attività illecite.

I pericoli:

Navigare all’ interno comporta rischi significativi:

  • Truffe e soprusi: Difficoltà nel rintracciare gli autori di reati.
  • Attacchi di phishing: Link malevoli sono molto diffusi e ben mascherati.
  • Attività criminali: Rischio di coinvolgimento involontario in attività illegali.

Il Dark Web non è intrinsecamente pericoloso, ma richiede una maggiore attenzione e consapevolezza durante l’uso.

Con questa guida, spero di aver aver fatto chiarezza su come si accede e quali siano i rischi associati. Navigare in questa parte nascosta di Internet richiede prudenza e consapevolezza.